a casa di catia

E’ possibile piacersi a 50 anni?

Direi che non c’è un’età in cui piacersi o iniziare a piacersi. Io mi sono riscoperta a 50 anni, c’è chi ha sempre avuto un buon rapporto con se stessa, chi non lo troverà mai.

Noi donne siamo un pianeta complesso e a volte indecifrabile. Dopo i 50 anni ho iniziato ad avere una visione diversa della vita. Dentro di me ho riflettuto….sono a metà della vita! Questa visione non l’ho percepita come un qualcosa di negativo, ma anzi come la voglia di non voler più sprecare il mio tempo.

Ho iniziato a prendere decisioni importanti sul lavoro, su me stessa, sul mio ruolo in famiglia, insomma tutto è stato messo in discussione.

In fondo tutto deve partire da noi stesse.

Piacersi a 50 anni: guardo mia figlia

Ho capito in primis, chi volevo essere e che io dovevo venire per prima. Mia figlia sta crescendo e con questo non voglio dire che la mia presenza deve diminuire, anzi nell’adolescenza è tutto molto più complesso. Quando mia figlia era piccola la mia stanchezza era soprattutto fisica. Oggi è mentale. Sono messa continuamente alla prova; gestire i no e i si non è facile. Chi ha figli adolescenti o li ha avuti mi può capire. Comunque io mi sono guardata allo specchio e ho analizzato cosa potevo fare, quali cose potevo accettare e quali cose potevo cambiare.

Piacersi a 50 anni: il mio corpo che cambia

Il rapporto con il mio corpo è sempre stato difficile e complicato. La mia vita era rosa solo quando guardandomi allo specchio mi vedevo “bella”. Confessione forte ma vera. Chissà chi si ritrova in queste parole. Una donna che si piace si sente felice? Nel mio caso si. Quando mi “piaccio” tutto quello che mi circonda lo percepisco in modo totalmente diverso. Non ho mai amato farmi fotografare. Poi con il mio nuovo lavoro tutto è cambiato.

Sicuramente ha contribuito a farmi trovare un grande equilibrio. Come?

 

Piacersi a 50 anni: la metamorfosi

La formazione mi ha portato a comprendere che per essere, dovevo iniziare io a cambiare per prima.

E così ho iniziato a prendere consapevolezza. Ho capito che per essere quella che volevo, dovevo mettere in campo azioni.

Ecco qua alcuni degli input che mi hanno portato alla mia metamorfosi:

  • Ho capito che l’attività fisica era fondamentale, in particolar modo camminare. Aiuta sotto molteplici aspetti, quello fisico, quello psichico e non per ultimo la nostra salute. Quindi la consiglio a tutte e ancora di più alla nostra età. Per chi non ha mai dedicato tempo, può iniziare a farlo partendo con piccoli step e magari coinvolgendo un’amica. Non troviamo scuse e iniziamo. Quando? Solitamente tutte rispondono: lunedì. Io consiglio di iniziare subito. Ogni momento è quello giusto. Possiamo iniziare facendo camminate, frequentando le palestre, scaricando app, oppure utilizzando video su YouTube, a noi la scelta
  • L’alimentazione e l’integrazione. Ho ampia conoscenza di cosa è corretto mangiare, ho seguito molte diete, sono andata da molti nutrizionisti. Penso che tutti oggi siamo consapevoli di quali cibi aiutano il nostro corpo a restare in forma ed in salute. Tantissime volte paghiamo professionisti solo perché ci sentiamo vincolate dall’aver investito soldi. Ho imparato ad ascoltare il mio corpo. Chi meglio di noi lo conosce? Quindi il connubio corretta alimentazione ed integrazione hanno segnato un altro passo in avanti.

  • Il mio io, la mia parte interiore. Da sempre con la paura di essere giudicata, di non essere all’altezza.

Piacersi a 50 anni: le nostre frasi

Mi sono sempre guardata dentro, ma sempre nel modo sbagliato. Quando ho iniziato ad esternare le mie emozioni, la mia energia e il mio modo di essere, il mio metterci sempre la faccia, tutto è cambiato. OGGI IO SONO, IO VALGO, IO MI AMO. Poter esprimere chi siamo è veramente importante. Ho imparato che non posso piacere a tutti. Io sono così, imperfetta, maldestra, ma questa sono e questa è la persona che voglio restare. Cosa mi aiuta? Frequentare persone che trovo stimolanti, ascoltare musica che mi regala emozione, leggere un libro che mi fa sognare o motivare. Ognuno ha la propria modalità per ESSERE.

  • La famiglia. Ho investito la maggior parte di me per creare una famiglia, non quella del mulino bianco, ma quella famiglia che si confronta, che dialoga, che crea momenti da ricordare, che si supporta nelle difficoltà e gioisce dei traguardi raggiunti. Alla base di tutto ho sempre creduto ci sia il dialogo, il creare spazi per la famiglia e per ognuno di noi. Ognuno di noi, nella sua individualità, ha bisogno di spazi propri, solo così donerà il meglio di se stesso alla famiglia.

  • Ho cambiato tante attività, mi sono sempre messa in gioco. Adoro imparare, crescere, conoscere, scoprire. Sono una donna curiosa, con la fame di imparare cose nuove. Poter svolgere un lavoro che mi piace è importante. Se il tuo lavoro non ti piace ci sono due alternative, cambiarlo e ripartire oppure imparare a vederlo nel modo che crei meno ansie e meno sensazioni di insoddisfazioni (cambiare la visione). Io ho sempre scelto la prima opzione. Ho sempre scelto nuove strade. Oggi, da over 50, mi sento ancora tanta energia e tanta voglia di migliorarmi. Eccomi qui ad uscire dalla mia zona di comfort creando un blog.  Voglio poter esprimere tutta la mia creatività, seppellita per troppi anni da tanta razionalità.

Il mio cambiamento non è completato, anzi. Ho idee e voglia di crescere e perché no avere anche te al mio fianco.

Termino qui questo post, sperando di averti regalato un po’ di me e qualche spunto per te stessa.

 

5 Comments

  1. Angela

    Mi rimane in mente la frase
    Oggi io sono io valgo io mi amo.
    È bellissima
    Ci si ama sempre meno o con persone che non meritano o con tante cose non prendendosi cura di sé dedicandosi del tempo.
    Non so ancora come sarò a 50 anni ora ne ho ormai 39 non faccio previsioni perché quello che arriverà non si sa. Auguro e mi auguro di stare bene.

  2. Alessandra Salvi

    Ho quasi 58 anni e devo dire che un rapporto d’amore con il mio corpo l’ho raggiunto nell’età matura, a mano a mano che cresceva la maturità e la sicurezza in me stessa.
    Il mio modo di coltivarmi è simile al tuo: amicizie stimolanti, cinema, teatro, libri, viaggi. Il lavoro è parte importante della vita, ti fa crescere, ti dà sicurezza, competenze e indipendenza. Seguirò il blog con molto piacere e tanta curiosità

    1. Molto bello leggere la tua risposta, direi che siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Se ti ho ispirata troverò i commenti nei miei articoli. Un abbraccio

  3. Gessica

    Come sempre riesci a scrivere parole che arrivano dritte al cuore e leggerti è davvero un piacere! Ci conosciamo solo virtualmente da poco ma trasmetti veramente un senso di leggerezza e di positività indescrivibile..
    OGGI IO SONO, IO VALGO, IO MI AMO…non sempre facile da credere…ma noi siamo come uno specchio e l’ ambiente circostante ci risponde…se non amiamo prima noi stessi non possiamo stare bene con gli altri e in nessun posto!

    1. Ci siamo conosciute sui social ma è scattata subito empatia. L’Universo ci manda le persone affini a noi. E’ un piacere averti trovata nel mio percorso. Mi piace scrivere e se riesco nell’intento di arrivare al cuore ne sono felice. Un abbraccio

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